10 cose che ti servono per traslocare
Grey
8 Marzo 2017
News
- Scatole e scatoloni di cartone. Per il tuo trascolo procurati una serie di scatoloni, meglio se non troppo grandi, dove puoi riporre tutte le tue cose da portare presso la nuova abitazione.
- Scotch da pacchi. Usa lo scotch marrone e largo per montare le scatole: fai più giri sotto per rinforzare il fondo che deve resistere a un certo peso. Chiudi poi lo scatolone in modo che non si esca nulla in caso di rovesciamento.
- Etichette adesive. Appiccia un’etichetta adesiva su ogni scatolone per catalogarlo.
- Pennarello indelebile. Scrivi sulle etichette adesive una serie di informazioni per non fare confusione mentre traslochi. Scrivi dove va portata la scatola e che cosa contiene nel dettaglio.
- Cassettine della frutta. Vai dal tuo ortofrutta di fiducia e chiedi se puoi usare le cassettine di plastica per traslocare a Roma. Si tratta di contenitori resistenti che puoi caricare anche con i libri.
- Borse riutilizzabili della spesa. Per fare la spesa oggi ci sono queste borse realizzate in tessuto o in nylon che tornano utili per trascolare a Roma. Usale per svuotare il frigo, la dispensa e i pensili della cucina da vasetti di spezie, bottiglie d’olio, confezioni di pasta, cartoni del latte etc.
- Usa il pluriball per proteggere gli oggetti più fragili si tratta di un foglio di plastica con le bollicine che sono molto divertenti da scoppiare.
- Carta di giornale. Un’ottima alternativa low cost al pluriball è la carta del giornale vecchio che può esserti utile per imballare gli oggetti fragili per traslocare a Roma. Perciò non gettare i quotidiani, ma conservali!
- Valigie, trolley e borsoni. Parenti gli indumenti che hai piegati nei cassetti o nell’armadio e mettili nelle valigie enei trolley così da proteggerli e salvaguardarli dallo sporco durante il trasloco.
- Sacchi usa e getta in plastica. Fai come in lavanderia e proteggi i tuoi abiti con dei sacchi di plastica. Prendi gli abiti che hai appeso nel guardaroba e proteggili con la plastica, così puoi rimetterli nell’armadio senza rilavarli.