Il livello di soglia
Un pozzo nero ha la funzione di raccogliere le acque di scarico provenienti da una casa che si trova troppo lontana per essere collegata alla normale rete fognaria. Tutti gli scarichi domestici confluiscono nel pozzo nero che si riempie sempre più. I fanghi più pensare vanno a finire sul fondo grazie alla naturale azione di sedimentazione. Le parti più leggere galleggiano sul pelo dell’acqua. Sono presenti dei battei e dei microorganismi che digeriscono e chiarificano l’acqua. Quando l’acqua dentro il pozzo raggiunge il livello di soglia dovete chiamare una ditta di autospurgo a Roma per far svuotare il pozzo: un’auto cisterna preleva il liquido e poi i fanghi sono staccati con getti di acque pressurizzata. Il tutto viene conferito presso un impianto di depurazione. È di fondamentale importanza che abbiate una buona ditta di autospurgo a Roma a cui fare riferimento.
Limitare l’uso d’acqua
Un consiglio che è improntate soprattutto se avete un pozzo nero è quello di limitare l’uso dell’acqua. Più acqua usate, più velocemente si riempirà il pozzo nero rendendo necessario più spesso l’intervento di una ditta di autospurgo a Roma, determinato una spesa maggiore nel tempo. Fate attenzione all’acqua che usate: mente vi lavate i denti, spegnere il rubinetto. Inoltre, potete dotare il wc di sciacquoni con doppio pulsante: quello piccolo per le urine e quello grande sa usare solo al bisogno.
Che cosa non gettare nello scarico
Non gettate mai oggetti estranei dentro gli scarichi e giù nel wc. Ricordate che tutto quello che buttate nello scarico va a finire nel pozzo nero, il quale si riempie più velocemente. Inoltre, gli oggetti potrebbero creare squilibri nella flora batterica e dare origine a reazioni chimiche pericolose. Dovrete usare anche della carata igienica biodegradabile oppure gettarla in un cestino apposito e non nello scarico. Massim attenzione anche a prodotti per la pulizia che contengono sostanze chimiche che potrebbero reagire tra loro.